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Che si parli di linea o di salute, sembra proprio che negli ultimi anni ci sia un unico nemico: lo zucchero, o per meglio dire carboidrati.

Ed ecco che ovunque appaiono articoloni del tipo:
Mangia a basso indice glicemico per dimagrire…….
Per controllare lo zucchero nel sangue tieni basso l’indice glicemico….
Forse non sai che alimenti ricchi di zuccheri semplici come i dolci, oppure zuccheri complessi come pane, pasta e pizza nell’organismo vengono scomposti fino ad ottenere Glucosio (zucchero).
Il glucosio entra in circolo per essere usato dai muscoli e dal cervello come fonte di energia.
Quando il livello di glicemia (zucchero nel sangue) sale il corpo reagisce producendo insulina che, per ridurre il glucosio, spinge le cellule a immagazzinarlo sotto forma di grassi.
Che cos’è l’indice glicemico?
Parto dal presupposto che esistono 3 branche di macronutrienti:
- Carboidrati
- Proteine
- Grassi

Ogni alimento che assumi è composto da un mix di questi nutrienti.
L’indice glicemico è un parametro che indica come cambia la tua glicemia assumendo 50 gr di zucchero di un determinato alimento.
Purtroppo è un parametro del tutto artificiale che si può misurare solo in laboratorio per il semplice fatto che, come ti ho già detto ogni alimento è un mix di nutrienti.
Non potremmo mai mangiare un alimento fatto solo di zucchero!
Inoltre tale indice dipende da:
- Varietà degli alimenti (ad esempio la frutta più o meno matura)
- Cottura
- Conservazione ed essiccazione
- Produzione
Pertanto l’indice glicemico degli alimenti non permette di capire che quantità di un alimento può essere consumata per raggiungere l’iperglicemia (innalzamento di zuccheri nel sangue).
Questa va considerata prendendo invece in esame il carico glicemico.

Che cos’è il carico glicemico?
Dopo un pasto che contiene carboidrati il livello di glucosio nel sangue sale e il livello di questo incremento dipende non solo dalla qualità dello zucchero consumato (l’indice glicemico), ma anche dalla quantità.
Si parla allora di “carico glicemico” una misura che tiene conto sia della qualità che della quantità dei carboidrati in un pasto.
Quanto incidono l’indice ed il carico glicemico sul dimagrimento?
I motivi per scegliere una dieta a basso indice glicemico sono molti:
– si riduce il rischio di insulino-resistenza che può portare ad un eccedenza ponderale e diabete mellito di tipo 2,
– si migliorano colesterolemia e pressione arteriosa,
– si abbassa anche il rischio di alcune malattie croniche legate allo stile di vita, con benefici che si manifestano a tutte le età.
Tuttavia ti ricordo che ai fini del dimagrimento quello che conta è il deficit calorico.

Pertanto, se il tuo obiettivo principale è quello di perdere peso, fai sempre attenzione a non eccedere con l’energia assunta nei confronti dell’energia richiesta.
Questo infatti va a creare un surplus che il corpo depositerà sotto forma di grassi.
Lucia Palmieri
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