Per secoli si è creduto che il cervello fosse un organo fisso e immutabile, con una ben definita dotazione di cellule custodite nella scatola cranica.
Oggi le nuove ricerche di neurofisiologia confermano la plasticità del cervello, la sua capacità di guarire le proprie ferite e addirittura di muoversi.
Tuttavia se è vero che è un organo così plastico, allora per restare giovane deve essere allenato, esattamente come fai per i tuoi muscoli.
Esistono alcuni accorgimenti che puoi facilmente applicare nella vita di tutti i giorni che ti permetteranno di proteggere il tuo cervello dal decadimento cognitivo, dalle demenze di Alzheimer, dal Parkinson e da svariati disturbi neurologici.
Vediamoli insieme:
1) Prima di tutto bevi di più
Bere è fondamentale per evitare che le cellule “avvizziscano” e invecchino precocemente: i famosi 2 litri al giorno sono la nostra prima medicina.
I danni della disidratazione, conferma uno studio pubblicato sul Journal of Cerebral Blood Flow & Metabolism, ricadono soprattutto sul cervello che, in carenza d’acqua, inizia a subire difficolta mnemoniche e cognitive.
La prima regola è dunque quella di bere di più alternando l’acqua con infusi, tisane e spremute (naturalmente senza zucchero).
Ottimi i cibi idratanti come le verdure fresche e la frutta, che fanno bene ai neuroni e tengono lontane le rughe.
2) Cammina e muovi spesso le gambe
Camminare, mantenersi attive non solo ringiovanisce l’organismo ma aiuta anche il cervello.
La ricerca ha evidenziato che, nei topolini in cui è stato bloccato il movimento degli arti posteriori, si è riscontrata una netta diminuzione dell’attività nell’area del cervello dove si sviluppano nuovi neuroni.
Pertanto, ogni volta che puoi evita l’auto, il bus, parcheggia più lontano, scendi qualche fermata prima.
Quando sei seduta non tenere le gambe ferme nella stessa posizione: cerca di muoverle e ogni 20/30 minuti alzati dalla sedia.
3) Dormi almeno 7 ore a notte
Dormire aiuta a depurare gli ormoni, ma anche migliorare la memoria e l’apprendimento.
Partendo dalla considerazione che il cervello è privo di vasi linfatici che aiutano a portare via le scorie, una ricerca pubblicata su Science ha dimostrato come durante il sonno le cellule subiscono un processo di depurazione.
Le regole da rispettare: niente pc e cellulare in camera, luci basse, temperatura della camera non troppo alta.
E poi ricordati di arieggiare la stanza per una buona ossigenazione che favorisce il sonno e velocizza i processi di pulizia cerebrale.
4) Reagisci allo stress in modo creativo
Uno studio svolto alla University of Sussex rivela che le persone sempre tese, preoccupate e sempre sulla difensiva subiscono maggiormente i danni dello stress incorrendo in più rischi di disturbi cognitivi.
Per questo se ti trovi davanti ad un imprevisto, una difficoltà, non tentare subito di combatterli.
Prova a diventare cedevole, chiudi gli occhi e visualizza il problema come se fosse un oggetto. Dagli una forma, un colore e immagina che sia fatto di un materiale che puoi plasmare a tuo piacimento.
Con questo approccio creativo sarà più facile risolverlo trovando soluzioni che la negatività ti avrebbe impedito di vedere.
5) Non ragionare: immagina
L’eccesso di razionalità fa male al cervello, mentre l’immaginazione lo rigenera.
La smania di pianificare tutta la tua vita nel dettaglio, crea un continuo stato di tensione.
E allora, concedi al tuo cervello delle sane oasi di ozio.
Durante la giornata spegni il telefono, esci da internet, stai in silenzio e lascia vagare la mente anche solo per pochi minuti.
Il cervello è il vero direttore d’orchestra di tutte le funzioni vitali: e conservarlo sano e attivo ti garantisce ricadute positive sull’intero organismo.
Lucia
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